Nuova interfaccia iOS e piattaforma sociale IDME in un nuovo brevetto Apple

I brevetti Apple sono ciò che più delle altre cose fanno volare la fantasia dei fan. Uno si connette a internet, accede a iPad.it per le ultime notizie relative al suo tablet preferito, trova notizie del genere e comincia a fantasticare su cosa potrebbe vedere sul mercato tra qualche tempo. In questo articolo, infatti, vi parliamo di un brevetto depositato dalla casa di Cupertino, che vede una nuova interfaccia utente di iOS e l’introduzione di una particolare piattaforma sociale, IDME. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.

Il brevetto, pubblicato dall’US Patent & Trademark Office, è piuttosto misterioso. Innanzitutto, si parla di un “Overlay Persistente” (Persistent Overlay), quello rappresentato nell’immagine in testa all’articolo, grazie al quale dovrebbe essere sempre possibile, da qualsiasi schermata, accedere a foto, brani e gli altri file presenti sul dispositivo. Qualsiasi cosa stiate facendo, ci sarà questa nuova interfaccia che vi permetterà di accedere ai vostri file, ma non sappiamo esattamente come.

Leggendo alcune descrizioni del brevetto, inoltre, potremmo presumere che non la nuova interfaccia utente non sia collegata alla schermata principale di iOS, ma si tratti piuttosto di una funzione legata al multitasking.

L’immagine che vedete qui sopra, invece, è quella relativa al brevetto riguardante la nuova piattaforma sociale IDME, un’altra parte piuttosto oscura di questa notizia. IDME, che probabilmente sta per Identify Me, dovrebbe permettere all’utente di trascinare una foto di qualcuno in uno spazio apposito, e fare in modo che il software ne chiarisca l’identità, basandosi sulle informazioni metadata associate all’immagine. In questo modo, immaginiamo, basterebbe trascinare la foto di qualcuno in un riquadro per vedere, ad esempio, informazioni, foto e dati relativi a quella persona.

Ma ovviamente, un brevetto del genere dice tante, troppe cose, e le dice in modo non destinato al pubblico. Per questo, per avere le idee più chiare, aspettiamo ovviamente notizie ufficiali che chiariscano l’alone di mistero in cui sono avvolti questi brevetti.

via | 9to5mac