iOS 6: le critiche nei confronti di Mappe

La nuova applicazione Mappe, lo sapete, in questi giorni sta facendo parlare moltissimo di sé. Sia perché, da un lato, sottolinea l’allontanamento (definitivo?) di Apple da Google, sia per tutti i malfunzionamenti che si porta dietro. Sono già molti gli utenti che si lamentano e che rivorrebbero indietro Google Maps, perché da Cupertino non possono sperare di offrire un servizio completo in solo qualche mese di sviluppo.
Nonostante la fase di beta testing, e nonostante i dati provengano da compagnie piuttosto famose ed accreditate come TomTom, gli utenti continuano a sottolineare stranezze ed errori nella nuova app, che riguardano alcuni dettagli poco accurati, la mancanza di informazioni sui trasporti, ed a volte qualche bizzarro problema nella digitalizzazione 3D delle immagini.

BBC News ha per l’occasione fatto una ricerca relativa ai problemi riscontrati dai lettori inglesi:

“Tra le lamentele degli utenti inviate a BBC riguardo le Mappe di Apple troviamo:

– Alcune città, come Stratford-upon-Avon e Solihull, sembranoscomparse;
– Altre, come Uckfield nell’East Sussex, sono riportate nel posto sbagliato;
– Le immagini satellitari di diversi luoghi, e specialmente in Scozia, sono oscurate dalle nuvole;
– Cercando “Manchester United Football Club” l’applicazione rimanda al Sale United Football Club, un’associazione sportiva per ragazzi dai cinque anni in su;
– Gli utenti si lamentano inoltre di luoghi mancanti, come scuole, o luoghi strani. Uno screenshot mostra un museo che sembrerebbe stare in un fiume”

È chiaro, insomma, che Apple non può avere la pretesa di paragonarsi a Google, che con le mappe ci lavora ormai da sette lunghi anni ed ha avuto modo di costruire un ingente database. Ad ogni modo, come vi abbiamo riportato in un articolo precedente, Apple sta lavorando costantemente per migliorare il servizio. Se avete aggiornato il vostro iPad o iPhone ad iOS 6 e vi mancano le funzionalità di Google Maps, invece, vi consigliamo di dare un’occhiata qui.

via | MacRumors