App Store: raggiunte le 450.000 applicazioni

Spread the love

L’App Store, il negozio virtuale dedicato alle applicazioni più grande del mondo, ha raggiunto le 450.000 applicazioni, secondo quanto riporta il sito Appsfire.com.

Un dato straordinario che dimostra come l’App Store sia sempre di più preso d’assalto da sviluppatori in cerca di fama e non solo. Le applicazioni che hanno partecipato al raggiungimento di questo obiettivo sono sia quelle dedicate al nostro amato tablet Apple che quelle per iPhone e iPod touch.

Il sito ha fornito anche altri dati molto interessanti che riguardano l’App Store, gli sviluppatori e le varie app presenti al suo interno:

  • Gli sviluppatori che pagano annualmente una licenza per poter distribuire in App Store sono quasi 100.000, per la precisione 98.713, un vero esercito di programmatori. In realtà, più di 100.000 persone hanno pubblicato almeno un’app nello Store, ma molti si sono ritirati o hanno cambiato account.
  • Esistono circa 403.000 app che possono essere installate ed eseguite in un iPhone, includendo le app universali. Di queste, 337.000 sono ottimizzate solo per iPhone, anche se ovviamente possono essere eseguite su di un iPad, con ingrandimento 2x.
  • Le app universali sono 66.000, circa il 14,6% del totale.
  • 114.000 app (25% del totale) sono ottimizzate per iPad. Il numero comprende app “iPad only” ed universali.
  • Il numero totale di app pubblicate in App Store è 566.000. Un numero davvero impressionante, ma che comprende anche applicazioni rimosse (da Apple o dagli sviluppatori stessi), app che sono state spostate o ripubblicate, eccetera.

via | TheAppleLounge

Come potete vedere l’App Store è oramai una piattaforma solida, ben strutturata, che genera guadagni in continuazione per sviluppatori e per la stessa Apple. Le app per iPad sono in totale 114.000, una vera infinità se si pensa che altri tablet sul mercato ne mettono a disposizione solo un centinaio.

Forse proprio l’App Store è il vero punto di forza di Apple. L’ago della bilancia che fa pendere le decisioni dei possibili acquirenti verso prodotti Apple.

 

Lascia un commento