La Francia chiederà all’UE di esaminare la rimozione di AppGratis da App Store

È un periodo in cui vi parliamo molto spesso di AppGratis. Anche e soprattutto a causa della grandezza del team, la sua rimozione dal catalogo App Store (per violazioni alle linee guida Apple) ha causato davvero un mare di polemiche, e da allora le discussioni sono state molte, soprattutto riguardo la legittimità della cosa. La Francia, a quanto pare, chiederà alla Commissione Europea di esaminare il caso, per quanto concerne l’effettiva violazione delle linee guida e la conseguente rimozione dell’applicazione dall’App Store. 

Come riporta Reuters:

Durante una visita presso iMediapp, publisher di AppGratis, il ministro per l’economia digitale francese Fleur Pellerin ha definito l’operazione di Apple “estremamente brutale e unilaterale”…

“Una compagnia di una grandezza tale non merita un trattamento simile”, ha sostenuto Pellerin.

Ha anche aggiunto che diverse compagnie Internet sono state colpevoli di un “comportamento ripetuto e sbagliato”, e che avrebbe chiesto alla Commissione Europea e agli stati membri dell’Unione di gestire in modo migliore le piattaforme digitali, i motori di ricerca e i media sociali.

Apple, in passato, ha avuto a che fare col giudizio della Commissione Europea riguardo il prezzo degli eBook, un tema che vede ancora Apple protagonista negli Stati Uniti.

Questa di AppGratis, insomma, sembrerebbe essere una vicenda dal finale più che mai controverso. Si trattava di un’app con milioni di utenti, che riusciva a garantire ai prodotti trattati una media di 500.000 download in più, e faceva quindi bene sia agli utenti che agli sviluppatori. Ma a quanto pare, come ha ripetuto più volte Apple, “violava le linee guida” secondo le quali un’applicazione non può proporre prodotti di terze parti in modo simile o uguale a quanto fa l’App Store.

Ci chiediamo, quindi, come finirà questa vicenda? E quale sarà il destino che toccherà alle altre applicazioni simili ad AppGratis, ancora vive e attive su App Store?
Seguiteci per scoprirlo.

via | MacRumors