Scott Forstall: è lui il vero successore di Jobs?

L’uomo raffigurato nell’immagine che trovate qui sopra è Scott Forstall, il dirigente Apple che segue in prima persona lo sviluppo della piattaforma iOS (compreso di App Store).

Forstall è stato in grado di creare dal nulla un sistema operativo mobile capace di diventare in pochi anni il migliore sul mercato, ed anche quello che genera più guadagni per la stessa azienda. Bloomberg Businessweek ne ha descritto il profilo:

È un manager ossessionato da ogni dettaglio. Ha l’abilità di Jobs di tradurre il gergo tecnico in normale lingua inglese. È noto per apprezzare la Mercedes-Benz SL55 AMG, colore argento, esattamente la stessa tonalità della macchina guidata da Jobs, e indossa anche il suo costume da scena: scarpe nere, jeans e maglietta nera.

Forstall è come Steve per una importante ragione: può essere, in quella che alcuni colleghi potrebbero chiamare una metafora riduttiva, una figura polarizzante. Ha vinto la lealtà intensa di molti dei suoi dipendenti, e i suoi ingegneri sono tra quelli che lavorano di più nella compagnia. Allo stesso tempo, stando a diversi ex-dipendenti Apple, molti dirigenti hanno lasciato la compagnia perché trovavano difficile lavorare con Forstall.

Il più giovane VP di Apple sembra non godere di buoni rapporti nemmeno con il designer Jony Ive e con il Mac hardware chief Bob Mansfield.

Le più recenti vittorie di Forstall sono agrodolci. Durante gli scorsi anni ha guardato il suo più grande campione e mentore perdere lentamente e con dolore una battaglia personale, il tutto mentre i prodotti con il suo software stavano rendendo Apple la compagnia di maggior valore al mondo. Apple ha venduto oltre un quarto di miliardo di device con l’iOS di Scott Forstall.

Potrebbe essere davvero lui il successore morale di Steve Jobs. Le capacità ci sono tutte, il carisma anche. Un giorno potrebbe davvero prendere il posto di Tim Cook al timo dell’azienda di Cupertino?

via | Cult of Mac