I tablet al posto della televisione secondo indagine Viacom

Una recente indagine condotta da Viacom ha evidenziato come i tablet stiano pian piano sostituendo la televisione fra il pubblico giovanile.

I dati dell’indagine riportano infatti che quasi il 20% dello share viene registrato dai tablet e l’età media degli utenti che utilizzano l’iPad o i tablet della concorrenza, spazia dai 18 ai 24 anni. Il dato sale maggiormente, raggiungendo il 25% dello share, quando si parla di streaming attraverso AirPlay.

I generi che più attirano l’attenzione dei tablet sono le commedie e gli show televisivi, mentre i film drammatici e i reality restano ancora destinati alle televisioni tradizionali. Tuttavia, nonostante questi dati siano più che ottimi, viacom afferma che non si può parlare ancora dei tablet come televisione del futuro, bensì, l’iPad e la concorrenza restano complementari alla televisione, in grado di sopperire ad essa quando l’utente è in movimento.

In fondo, seppur la qualità degli schermi dell’iPad e degli altri tablet, sia davvero buona, stiamo parlando di un display di ridotte dimensioni, non paragonabile ai 40 pollici o superiori delle attuali televisioni tradizionali, per non parlare della qualità audio, ottima, ma nulla in confronto a un buon sistema Home Teather. Dal mio punto di vista, il dato registrato da viacom, mostra come i Tablet, e in particolare l’iPad, siano in grado di compiere qualsiasi operazione, permettendo all’utente di godersi il proprio film o show preferito anche quando la televisione principale di casa è occupata, ma di certo, non si può parlare di una vera e propria sostituzione della TV con un tablet. A dimostrare questo fatto, abbiamo l’età media degli utenti registrata da Viacom, che proprio a caso, si attesta fra i 18 e i 24 anni.

Insomma, una piccola vittoria per i tablet, che hanno creato un nuovo modo di guardare la televisione, ma di certo non la morte delle attuali televisioni, che ogni anno diventano sempre più sofisticate.

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