Solo qualche ora fa, TomTom ha aggiornato la sua applicazione di navigazione satellitare per i dispositivi Apple. Tra le diverse novità apportate in questo upgrade, le più significative riguardano il supporto ad iPad mini e iCloud, aggiunte che confermano quanto l’app sia un must have tra tutti i prodotti del genere.
Se siete all’interno del mondo del lavoro, è probabile che in un modo o nell’altro abbiate a che fare con riunioni a cui prendere parte di tanto in tanto, anche ogni giorno, magari. E questo è proprio ciò su cui si basa Meeting Assistant, che al costo di soli 89 centesimi di Euro promette di aiutare ad organizzare le riunioni e rendere tutto più efficiente. L’applicazione si focalizza interamente sull’organizzazione delle riunioni, sulla creazione di agende (con diversi template già inclusi), il tutto con il supporto di diverse scorciatoie per navigare qua e là nei vari appuntamenti creati.
Dropbox proprio oggi ha annunciato una novità riguardante le API per la sincronizzazione in-app. Si tratta di una novità che renderà la vita dei programmatori molto più facile, perché farà in modo che l’applicazione tratti i file in cloud dell’utente esattamente come se fossero salvati localmente. “Date alla vostra applicazione il suo client Dropbox privato, e lasciate a noi il lavoro di sincronizzazione”, dicono dall’azienda.
Temple Run 2 è uno dei titoli per iOS (e Android) più giocati del periodo. E la sua uscita è stata anche molto attesa nel mondo dei videogiochi mobili: dopo l’elevatissimo successo del primo capitolo – che grazie alle sue meccaniche semplici ed accattivanti è riuscito a conquistare il pubblico di tutto il mondo – si parlava spesso di cosa Imangi, la casa di sviluppo dietro il gioco, avrebbe potuto introdurre in questo nuovo episodio, e le attese sono state tutte rispettate. In questo articolo vogliamo parlarvi di un incredibile record segnato da questo prodotto.
Penultimate per iPad ha ricevuto oggi il suo aggiornamento più corposo, da quando è stata acquisita da Evernote, lo scorso Maggio. Oltre alla sincronizzazione con Evernote, l’applicazione offre ore diverse nuove funzioni molto interessanti: tra quelle più notevoli troviamo ad esempio la ricerca a mano libera, che usa un sistema di riconoscimento della scrittura manuale per permettere all’utente di ricercare note e documenti scritti a mano. E se ciò non fosse abbastanza, segnaliamo che da oggi l’applicazione è completamente gratuita (la potete raggiungere a questo link su iTunes).
Cinque giorni fa, Google Drive per sistemi operativi Android aveva ricevuto un aggiornamento che riguardava la possibilità di creare, modificare e commentare i documenti in modalità offline. Qualche ora fa è invece stata aggiornata la versione iOS della piattaforma di Mountain View, in un update che aggiunge diverse caratteristiche piuttosto interessante. Si parla di upload di più documenti contemporaneamente, dell’integrazione con QuickOffice, del pinch-to-zoom sulle slide, e diverse altre.
L’applicazione Facebook per iOS ha appena ricevuto un aggiornamento piuttosto importante, che aggiunge diverse caratteristiche molto utili. Si inizia prima di tutto con la possibilità di condividere i luoghi preferiti grazie ad un miglioramento del tab “Nelle vicinanze”. Ma ancora più importante, troviamo la possibilità di registrare e condividere un video o inviare una registrazione audio all’interno dei Messaggi. Si tratta di una possibilità, quest’ultima, aggiunta per la prima volta (il 3 Gennaio di quest’anno) all’interno di Facebook Messenger, e ora implementata anche all’interno dell’applicazione vera e propria del social network. L’aggiunta dei video, invece, è qui del tutto inedita.
Il team REnuVo presenta iDoctorPad, l’applicazione per iPad pensata per facilitare il lavoro quotidiano dei medici, integrando nei nuovi strumenti mobili e multimediali la gestione dei pazienti, degli appuntamenti, delle visite e dei relativi dati clinici, inclusi referti in qualsiasi formato digitale. L’immediatezza di utilizzo e integrazione di iPad, unite alla predisposizione di dati clinici specialistici propri di ogni professione medica, permette a qualunque utente in ambito medico l’agevole archiviazione e recupero di cartelle pazienti, e rende più veloce il flusso di lavoro giornaliero.
Dopo un anno di studio del mercato, sviluppo e test, il risultato è un software dalla grafica intuitiva e un poco accattivante, pensato sin dall’inizio per dispositivi mobili con interfaccia touch e per l’integrazione di informazioni multimediali. Punto distintivo di iDoctorPad è la presenza di schede predisposte alla gestione dei dati clinici per tutte le professioni mediche: Oculisti, Dentisti, Dermatologi, Psicologi, Medici Estetici, Fisiatri e Osteopati, Dietologi e Nutrizionisti, etc. troveranno preinstallata o in download gratuito la giusta soluzione per il loro specifico ambito professionale, e potranno anche richiedere personalizzazioni. La App è ideale sia per medici liberi professionisti che per ambulatori e poliambulatori.
Banjo annuncia il lancio della prima versione per tablet disponibile per iPad e Android. La community di Banjo, che conta oggi 3,5 milioni di utenti, si prepara ad aumentare ancora nei prossimi mesi, grazie alla nuova release e a una più capillare diffusione dell’app, che con l’aggiunta di Olandese e Arabo è ora disponibile in 13 lingue. Mentre la versione per smartphone segue le logiche di un impiego on the move, la nuova versione tablet è pensata prevalentemente per chi accede all’app da casa e va di pari passo con le esigenze dettate dal fenomeno della Social TV.
L’utilizzo di Banjo come secondo schermo infatti permette una maggiore e migliore interazione con i più seguiti eventi sportivi e culturali del momento trasmessi dai principali broadcaster e commentati in diretta dagli amici a teatro o allo stadio. Gli utenti tablet, grazie a Banjo, possono ora ricevere su una sola piattaforma aggiornamenti e foto postati dai propri contatti social sul posto e commentare a loro volta, da casa, quello che stanno vedendo in TV o sui feed aggregati da Banjo.
Nel 2011, su App Store vedevamo fare capolino un’applicazione chiamata iMAME, che permetteva, come dice quasi lo stesso nome, di emulare moltissimi classici arcade sul proprio dispositivo iOS. Apple non è mai stata troppo transigente riguardo la presenza di emulatori all’interno del suo store digitale, e per questo si è affrettata a rimuovere l’applicazione. Adesso è il turno di un altro prodotto, che è appena entrato a far parte del catalogo, e probabilmente non ci rimarrà troppo a lungo. Quindi, fatelo vostro appena potete, se volete un emulatore di titoli MAME!
