Il nuovo iPhone deve preoccuparsi? Forse un po’ sì. Con tutti questi rumor, infatti, l‘iPad Mini potrebbe prendere il posto di dispositivo più atteso di fine anno, e nonostante la sua esistenza non sia mai stata ufficializzata, sul web non si fa che parlarne e costruire ipotesi.
Oggi arrivano interessanti informazioni da uno sviluppatore, che sembrerebbe aver trovato nel codice di iOS tracce di iPad Mini.
Recenti rumor vorrebbero i CEO di Apple e Google star lavorando insieme su alcuni brevetti (probabilmente relativi a funzioni base di Android Mobile OS) per evitare dispute legali. Probabilmente a Cupertino ne hanno già abbastanza di mandare avanti campagne legali, e nonostante abbiano vinto contro Samsung cercano di evitare che emergano nuovi problemi con big G.
Se seguite il nostro sito sapete bene le modifiche che Apple andrà introdurre con iOS 6. La casa di Cupertino ha deciso di slegarsi da Google, in qualche modo, offrendo innanzitutto un servizio di mappe proprietario. Sì, avete capito bene: niente più Google Maps, ma una piattaforma studiata, progettata e creata direttamente da Apple. Andiamo a vedere qualche immagine comparativa dei due servizi, e ad esaminare un po’ di caratteristiche.
Come già probabilmente sapete, al recente IFA di Berlino Samsung ha presentato la sua nuova creatura, il Galaxy Note 2, già peraltro rumoreggiato da tempo. Anche il primo modello, se ricordate, aveva fatto molto parlare di sé: presentando un grande schermo da cinque pollici, il dispositivo è stato da molti accusato di essere troppo grande per uno smartphone e troppo piccolo per un tablet. Da qui, per questo secondo modello, la denominazione di “phablet” è ancora in voga. Vediamo insieme, analizzando un po’ le specifiche e comparandole con quelle dell’ultimo nato di casa Apple, se e come questo Note 2 potrà rappresentare una difficoltà per iPad.
Dimenticate la candida e sobria homepage di Google. Un box di ricerca ed un logo: si risolve generalmente così il non molto complesso design della pagina più visitata al mondo, ma oggi sembra che sia cambiato qualcosa. Il cambiamento, pare, è dovuto alla recente uscita del primo tablet prodotto da Google, il Nexus 7.
Che Apple abbia un modo tutto particolare di interfacciarsi col pubblico è ormai una cosa nota e ben chiara a tutti. Dietro tutte quelle belle parole e dietro ogni spot pubblicitario ed ogni sito web ci sono sicuramente strategie commerciali ben definite, che invogliano l’utente a comprare i prodotti Apple, o quantomeno ad informarsi su di essi.
Ma un conto è immaginare le strategie, un conto è scoprirle con certezza. Gizmodo ha recentemente pubblicato il manuale con cui vengono istruiti i dipendenti dei vari Genius Bar disseminati per gli Apple Store di tutto il mondo, rivelando come la società insegni ai suoi dipendenti come leggere il linguaggio del corpo e come usare le parole adatte.
AirPlay, come forse già sapete, è un servizio Apple che permette di effettuare lo streaming video, in Wi-Fi, dei contenuti di iPad o iPhone verso pannelli con Apple TV. Oggi sembra che il servizio stia per ricevere un aggiornamento, pronto per l’annuncio il 12 Settembre, giorno in cui avrà luogo l’attesissimo evento Apple che dovrebbe svelare anche l’iPhone di nuova generazione.
Ma andiamo con ordine.
Se avete un iPad, o comunque oggetti di alta tecnologia, e bambini in casa, sapete bene come le due cose non vanno assolutamente d’accordo. Guai a dare il proprio tablet al tenero nipotino di 5 anni, che di sicuro non ha sborsato 500€ né ha idea del loro valore. Proprio per questo, oggi vi parliamo di un interessante progetto, che può essere utile a genitori e babysitter dotati di iPad: l’iKid.
Nonostante Apple non abbia ancora proferito parola riguardo annunci ufficiali, sembra ormai chiaro che il nuovo iPhone verrà presentato a Settembre, molto probabilmente il 12, per essere poi commercializzato il 21 dello stesso mese. Alcune fonti che arrivano oggi direttamente dagli operatori AT&T e Verizon sembrerebbero confermare la cosa, parlando di un “vacation blackout” (ovvero: i dipendenti non possono andare in vacanza) dal 21 al 30 Settembre.
In questi giorni, la causa legale tra Apple e Samsung è stata una delle indiscusse protagoniste di questo sito. Come sapete se ci seguite, Apple ha vinto: la giuria ha infatti stabilito che Samsung ha effettivamente violato alcuni brevetti della casa di Cupertino, imponendole così di pagare danni fino a un miliardo di dollari. Samsung, ovviamente, dalla sua non ci sta, e cerca in tutti i modi di ridurre i danni.
