Lunedì scorso, il CEO di Waze Noam Bardin ha parlato al Dive Into Mobile, evento di AllThingsD, riguardo le Mappe di Apple, e nello specifico riguardo la reazione del pubblico. Il CEO ammette come la sua azienda di aver sottovalutato la reazione del pubblico.
Recentemente si parla moltissimo di iOS 7, la nuova versione del noto sistema operativo mobile Apple. Come succede ogni anno, anche in questo 2013 ci aspettiamo che l’aggiornamento dell’OS venga svelato a Giugno, durante il canonico WWDC, insieme magari a qualche nuovo dispositivo (anche se non è detto). E visto che ci avviciniamo all’evento, il web si arricchisce poco a poco di nuove indiscrezioni e nuovi video concept che riguardano proprio la nuova versione del sistema operativo.
Quello degli acquisti in-app è un problema molto discusso. Non è raro, infatti, che schiere di genitori si rivolgano alle autorità competenti per lamentarsi del fatto che i loro figli abbiano speso un patrimonio comprando oggetti all’interno delle applicazioni iOS. Ma sono le applicazioni iOS a spingere gli utenti a comprare? Questo è il focus su cui si sta concentrando un’indagine portata avanti dal governo inglese, che sostiene che gli acquisti in-app possano ingiustamente prendere come target i bambini, che non si accorgono di ciò che stanno facendo.
Il publisher francese Gameloft, uno dei marchi più prolifici su iOS in termini di rilascio di applicazioni, si è recentemente unito ad Electronic Arts per offrire gratuitamente alcuni giochi AAA, un’ottima mossa nel concept del free-to-play. E solo qualche ora fa compariva su App Store Dungeon Hunter 4, che potete trovare a questo link in forma del tutto gratuita.
Qualche ora fa sono trapelati sulla rete alcuni report che parlerebbero di Apple e Yahoo e delle loro discussioni su come integrare al meglio i servizi della compagnia di ricerca all’interno di iOS, costruendoli su caratteristiche già esistenti come quelle relative ai risultati sportivi o alle informazioni meteorologiche.
Apple sta già utilizzando diversi dati da Yahoo Finance, meteo e sport, per arricchire di contenuti diverse applicazioni proprie, come l’assistente virtuale Siri, ma alcune fonti avrebbero comunicato al Wall Street Journal che le due compagnie stanno lavorando per espandere la loro collaborazione.
In questo articolo vogliamo parlarvi di un’altro interessantissimo tweak disponibile su Cydia, il noto catalogo di terze parti presente sui dispositivi jailbroken. Per utilizzarlo, quindi, c’è bisogno che abbiate effettuato il jailbreak. Anche in questo caso si tratta dell’aggiunta di una funzionalità che Apple avrebbe benissimo potuto inserire “di serie” all’interno dei suoi device, ma che, almeno per il momento, non esiste sulla versione “base” di iOS.
Avid, un nome molto noto tra chi si occupa di sistemi audio, oggi ha annunciato diverse interfacce audio con supporto nativo a dispositivi iOS – iPad compreso. L’Avid Fast Track Solo e Fast Track Duo vi permettono di registrare la vostra chitarra, voce e altri strumenti tramite un ingresso audio ad alta qualità e alla perfetta integrazione con la suite Pro Tools Express per Mac o Windows. Ognuna di queste interfacce ha una porta USB e permette una connessione diretta con iPad, anche senza il Camera Connection Kit.
Sono passate solo due settimane dal rilascio ufficiale, da parte di Apple, di iOS 6.1.3, la versione che ha effettivamente bloccato il famoso jailbreak di evasi0n. Jailbreak che, facciamo notare, ha comunque goduto di una bella durata di circa sei settimane, riuscendo ad accompagnare l’uscita di ben due aggiornamenti di iOS e raggiungendo un totale di ben venti milioni di dispositivi. E sembra che per un po’ non vedremo, almeno da parte di evasi0n, la comparsa di nuovi jailbreak…
Nonostante i rumor e le indiscrezioni riguardanti le nuove generazioni di iPad e iPhone abbiano fatto ormai più volte il giro della rete e non sembrano avere intenzione di smettere, le voci relative alla nuova versione di iOS sono molto più timide ad apparire. Fino ad oggi, almeno. Ma, già da qualche ora, sembrerebbero trapelate diverse informazioni proprio riguardo la nuova versione del sistema operativo mobile Apple.
Nonostante non sia esattamente perfetta, Reeder rimane comunque una delle migliori applicazioni, disponibile su iOS e Mac, per la lettura di feed RSS. E ora che Google Reader si appresta alla chiusura, ovviamente le applicazioni alternative (come vi dicevamo nella notizia precedente) avranno molta più visibilità, e gli sviluppatori non hanno certo intenzione di lasciarsi scappare questo momento favorevole. E oggi vi parliamo di Reeder, software di cui vi abbiamo già parlato qualche tempo fa e per cui oggi c’è qualche novità.
