Lunedì scorso, il CEO di Waze Noam Bardin ha parlato al Dive Into Mobile, evento di AllThingsD, riguardo le Mappe di Apple, e nello specifico riguardo la reazione del pubblico. Il CEO ammette come la sua azienda di aver sottovalutato la reazione del pubblico.
Mappe
Apple cerca dipendenti per la sezione Mappe, in tutto il mondo
Apple ha recentemente pubblicato nuovi annunci di lavoro relativi alla sezione Mappe in tutto il mondo, dopo un periodo in cui erano rivolti soltanto all’Australia. “Ground Truth”, che è ciò a cui si rivolgono queste offerte di lavoro, è un termine che riguarderebbe da vicino informazioni e dati raccolti sia localmente che in remoto, come immagini satellitari. Le offerte di lavoro, per, si legge, posizioni di Maps Ground Truth Manager, sono state postate per gli Stati Uniti, l’America, l’Europa Occidentale, il Giappone, l’Asia, l’Europa dell’Est, il Medio Oriente e l’Africa.
iOS 6.1.1 disponibile per gli sviluppatori
Apple, un po’ a sorpresa, rilascia una nuova versione beta di iOS, la prima riguardante la nuova release 6.1.1. Tra le novità più importanti troviamo miglioramenti significativi alle mappe giapponesi.
I giapponesi che installeranno iOS 6.1.1 riceveranno istruzioni turn-by-turn per la navigazione nettamente migliori, e potranno gustarsi in modo ancora più impeccabile gli edifici in 3D di Tokyo.
Il logo delle Mappe e il salto dal ponte
Non è certo una sorpresa: fin dall’uscita di iOS 6, ormai più di tre mesi fa, le Mappe di Apple sono state protagoniste di innumerevoli discussioni in giro per la rete, e non sempre in positivo. Anzi. Dopo la decisione della casa di Cupertino di staccarsi da Google eliminando le sue famose Maps e proponendo una piattaforma proprietaria, le cose non si sono esattamente messe bene in quel senso. Le Mappe sono apparse infatti fin da subito molto inferiori, qualitativamente parlando, della controparte di Big G, presentando un database molto più ristretto e diverse imprecisioni che hanno fatto preoccupare molti. Oggi vi parliamo di una curiosità piuttosto divertente, che questa volta non riguarda il software in sé, ma il logo che porta.
Apple: arriva Foursquare per migliorare le Mappe?
Secondo quanto riporta oggi il Wall Street Journal, Apple sarebbe in trattative con Foursquare per cercare di aggiungere le loro informazioni alla ancora convalescente applicazione Mappe lanciata dalla società con sede a Cupertino con iOS 6.
Apple vuole espandere l’integrazione con i social non limitandosi ad integrare Twitter e Facebook all’interno del suo sistema operativo per iPad e iPhone. Ricordiamo l’azienda con sede a Cupertino ha già stretto una partnership con Yelp per integrare maggiori informazioni sia in Mappe che in Siri.
Apple corregge silenziosamente un grave errore di Mappe
Sembra che le Mappe di Apple non possano proprio trovare pace. Dopo tutte le lamentele da parte degli utenti, ultimamente si è verificata una situazione che ha richiesto addirittura l’intervento della polizia australiana: era il caso di diversi turisti che, cercando la città di Mildura, si sono ritrovati nel bel mezzo del Murray Sunset National Park, a circa 50 km di distanza, al caldo (46°C), senza acqua o cibo e senza indicazioni ulteriori. Tutto perché avevano seguito alla lettera le indicazioni delle Mappe di Apple. E ovviamente non è una bella pubblicità per Apple, che si trova in questo modo ad accumulare ulteriori critiche sul suo servizio di geolocalizzazione. Ma, insomma, non se ne sta certo con le mani in mano.
Apple: nuovi guai con le Mappe
Questa volta a lanciare l’allarme sono le autorità australiane, che dopo diversi casi di smarrimento di automobilisti in cerca del parco nazionale di Murray-Sunset, sono stati costretti ad evidenziare le inesattezze delle mappe “made in Cupertino”. Pensate che questo parco nazionale viene segnalato nell’app Mappe di Apple ben 70 km oltre la sua posizione reale. Questo a mandato fuori strada parecchi automobilisti, che si sono ritrovati a vagare per ore ed ore senza né acqua né cibo in cerca di soccorsi.
YouTube: la recensione
Nome: YouTube – Categoria: Foto e video
Dimensione: 11.6 MB – Prezzo: gratis
Voto: 8.5/10 – Link App Store
iOS 6 per ora si è delineato come il sistema operativo che ha sancito il distacco da Google. Invece che aggiungere funzioni, ne ha tolte.
È questo “Less is more” che non è andato giù a molti. Utenti affezionati alle app YouTube e alle Mappe di Google che si sono trovati disorientati nel constatare che non potevano più usare funzioni come Street View e per vedere video su YouTube avevano bisogno di utilizzare Safari.
Apple: via anche Williamson per colpa di Mappe
La questione delle Mappe di Apple sembra non avere alcuna intenzione di finire. Il malcontento degli utenti, dal momento dell’uscita, si è fatto sentire spesso sulla rete, e tutto a causa di mancanze e malfunzionamenti nella nuova versione del sistema operativo. E sono state soprattutto le Mappe a rendersi causa delle lamentele del pubblico. Oggi sembra che, dopo l’allontanamento di Scott Forstall, Apple abbia licenziato anche Richard Williamson.